Procedura aperta, ai sensi dell’Art. 71 D.Lgs. 36/2023, da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’Art. 108 comma 2 D.Lgs. 36/2023, con applicazione dell’inversione procedimentale, ai sensi dell’Art. 107 comma 3 D.Lgs. 36/2023, per l’affidamento in appalto dei servizi di supporto all’accoglienza e alla visita ed in concessione dei servizi di biglietteria e prenotazione, bookshop e visite guidate presso il Palazzo Ducale di Mantova. CIG: B8008EAF1D – valore totale € 14.357.708,85

Procedura


Riapertura termini di gara.
Procedura aperta, ai sensi dell’Art. 71 D.Lgs. 36/2023, da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’Art. 108 comma 2 D.Lgs. 36/2023, con applicazione dell’inversione procedimentale, ai sensi dell’Art. 107 comma 3 D.Lgs. 36/2023, per l’affidamento in appalto dei servizi di supporto all’accoglienza e alla visita ed in concessione dei servizi di biglietteria e prenotazione, bookshop e visite guidate presso il Palazzo Ducale di Mantova. CIG: B8008EAF1D – valore totale € 14.353.811,85

Dettagli
Pubblicazione
Commissioni
FAQ
Allegati

Dettagli


  • ID SINTEL: 206514486
  • Valore economico: 14.357.708,85
  • Codice CIG: B8008EAF1D
  • Stazione appaltante: CUC Consorzio Oltrepò Mantovano
  • Ambito della procedura: Procedure per concessioni
  • Codice gara: CUC-2025-22
  • RUP: Francesca Bartoli
  • Nome procedura: Procedura aperta, ai sensi dell’Art. 71 D.Lgs. 36/2023, da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’Art. 108 comma 2 D.Lgs. 36/2023, con applicazione dell’inversione procedimentale, ai sensi dell’Art. 107 comma 3 D.Lgs. 36/2023, per l’affidamento in appalto dei servizi di supporto all’accoglienza e alla visita ed in concessione dei servizi di biglietteria e prenotazione, bookshop e visite guidate presso il Palazzo Ducale di Mantova. CIG: B8008EAF1D – valore totale € 14.353.811,85
  • Categorie merceologiche: servizi di biblioteche, archivi, musei e altri servizi culturali.
  • Tipo procedura: Procedura Aperta
  • Data inizio ricezione offerte: 27/07/2025
  • Stato procedura: Pubblicata
  • Data fine ricezione offerte: ore 12:00 del 07/11/2025
  • Requisiti sostenibilità ambientale: No
  • Clausola sociale: 
  • Ambito PNNR: No

Pubblicazione


Procedura pubblicata sul portale Sintel

Allegati


Commissioni di gara


Si comunica che in data 11.11.2025 ore 09.00 si terrà l’apertura delle buste tecniche telematiche.

Commissari di gara


» Determina nomina commissione | Determinazione N. 174 del 10.11.2025

» CV Commissari

FAQ


Spett.le Ente,
il bando riporta come data di scadenza per la presentazione dell’offerta il 6 ottobre mentre, il disciplinare riporta due date (3 ottobre a pag.23, cap. 15 e 6 ottobre al cap.23 pag. 45).
Siamo a chiedere conferma che la data corretta per la presentazione delle offerte è il 6 ottobre 2025 ore 9:00.


Con riferimento al Piano Economico Finanziario predisposto da questo spettabile Ente (Documento 04) si chiede il seguente chiarimento,premesso che la tabella riepilogativa dei servizi in concessione (pag. 13 del documento) rappresenta i seguenti costi triennali:

Faq Palazo Ducale

Si segnala che la somma degli stessi nel triennio ammonta a 1.621.130,42 (senza considerare l’IVA), oppure 1.700.110,42 (compreso di IVA) in luogo dell’importo di 1.531.130,39 indicato nel documento stesso; anche considerando quanto indicato in merito ai ricavi, ovvero 1.569.407,15, pare evidente che il PEF predisposto non risulta sostenibile per la parte in concessione in quanto i costi (ovvero le uscite) superano i ricavi (ovvero le entrate).
Si chiede pertanto cortesemente una verifica in tal senso.


Si richiede di precisare se ai fini della comprova del requisito di capacità tecnica e professionale (un importo minimo di Euro 2.200.000,00 sviluppato negli ultimi dieci anni dalla data di indizione della procedura, per servizi di accoglienza, sorveglianza e presidio dei percorsi di visita presso enti culturali o museali, pubblici o privati, oppure collegati al mondo dell’arte e/o per servizi di accoglienza e presidio degli accessi collegata a realtà culturali o museali, pubbliche o private oppure collegati al mondo dell’arte” vedi art. 10.5 lettera c) del Disciplinare) possa essere utilizzato il fatturato derivante da un appalto avente ad oggetto “servizio di accoglienza e reception presso le sedi della Direzione Cultura del Comune di XX” laddove per “sedi della Direzione Cultura” si intendono i luoghi della cultura (musei, castelli, gallerie d’arte, biblioteche etc.) gestiti da tale Direzione comunale e che ricomprende tra le attività previste da Capitolato “anche i servizi di sorveglianza e custodia del patrimonio culturale presenti nelle sedi museali ed espositive della Direzione Cultura e/o in gestione all’Amministrazione”


Buongiorno,
la presente per chiedere la pubblicazione del file “e-dgue”


Si chiede di poter ricevere la versione in DWG delle mappe inserite nella relazione introduttiva


Nel PEF di gara rettificato, viene indicato, per il primo anno, alla voce “Bookshop costo venduto”, l’importo di € 63.000 a fronte di € 140.000 di ricavi. Atteso che il costo previsto appare essere irragionevolmente basso (si tenga conto che, di fatto, il PEF prevede un ricarico del 122% che non è commercialmente praticabile), si chiede di chiarire se, effettivamente, siano quelle indicate le percentuali di ricarico che si prevede il concessionario applichi; ovvero di aggiornare il PEF (per tutti gli anni di gestione) in funzione di ipotesi di vendita praticabili.

Nel PEF di gara rettificato, viene indicato, quale contratto applicato per il calcolo del costo del personale di biglietteria e bookshop, “Federculture I fascia, liv. II.”.
Si chiede di confermare la previsione in questione (e relativo sviluppo dei calcoli) atteso che la declaratoria del CCNL Federculture, include gli operatori di biglietteria e bookshop all’interno della II fascia, liv. I..


In relazione alla fornitura del sistema di biglietteria, il servizio di emissione dei titoli di accesso richiesto è soggetto all’obbligo di conformità alla normativa fiscale prevista dall’art. 74-quater del D.P.R. 633/1972 e dal Decreto Ministeriale 13 luglio 2000, concernente l’utilizzo di sistemi di emissione omologati dall’Agenzia delle Entrate?

In relazione alla fornitura del sistema di biglietteria, non essendo specificato alcun vincolo in relazione all’eventuale omologazione Agenzia Entrate (ai sensi normativa fiscale prevista dall’art. 74-quater del D.P.R. 633/1972 e dal Decreto Ministeriale 13 luglio 2000, concernente l’utilizzo di sistemi di emissione omologati dall’Agenzia delle Entrate), considerato che l’adozione di una piattaforma omologata preclude alcune opzioni quali ad esempio:

  1. biglietto cumulativo (es. un solo biglietto per un intero gruppo);
  2. emissione di biglietti per eventi non inclusi nel quadro normativo (es. laboratori didattici);
  3. emissione di biglietti per audioguide ed accompagnatori;

(in particolare le voci di cui ai punti 2 e 3 andrebbero fiscalizzate mediante una differente piattaforma rispetto a quella “SIAE”).

Si chiede di sapere se la richiesta da parte della stazione appaltante è orientata ad ottenere:

  • un sistema di biglietteria omologato ai sensi normativa fisc. art. 4-quater del D.P.R. 633/1972 e dal D.M. 13 luglio 2000 (con le limitazioni di cui ai punti 1,2 e 3)
  • un sistema di fiscalizzazione (registratore telematico) per tutto il resto

Oppure:

  • un sistema di biglietteria non omologato ai sensi ai sensi normativa fiscale prevista dall’art. 74-quater del D.P.R. 633/1972 e dal Decreto Ministeriale 13 luglio 2000 (senza le limitazioni di cui ai punti 1,2 e 3)
  • un sistema (o un servizio) di biglietteria omologato ai sensi normativa fisc. art. 74-quater del D.P.R. 633/1972 e dal D.M. 13 luglio 2000 per le mostre culturali
  • un sistema di fiscalizzazione (registratore telematico) per tutto il resto.

In relazione al PEF revisionato in data 1° ottobre 2025, si chiede di chiarire se, tra le uscite dei servizi in concessione, siano stati considerati i costi di acquiring dovuti all’utilizzo di carte di credito. In caso positivo, si chiede di indicare in quale voce essi siano stati ricompresi (ed in quale misura). In caso negativo, si chiede di chiarire se detti costi siano a carico di codesta Amministrazione ovvero, in caso contrario, si chiede di emendare il PEF tenendo conto anche dei predetti costi di acquiring.”


• Nel piano economico e finanziario risultano errati i ricavi relativi alla concessione (biglietteria) in quanto applicando il 15% sugli importi da voi indicati (che per semplicità si riportano qui di seguito)
2026 2027 2028
BIGLIETTERIA 2.000.000,00 2.100.000,00 2.100.000,00
Il valore dell’aggio risulta essere diverso da quello riportato nel documento da voi chiamato PEF. Si prega di rettificare il dato.

• Nel Piano economico e finanziario, nel totale costi viene conteggiata l’IVA, si chiede conferma del fatto che il piano economico e finanziario debba essere redatto al netto IVA. Alla luce di quanto sopra esposto i totali Entrate – Uscite, risultano essere differenti, si prega di rettificare il dato

• Il disciplinare prevede che il concorrente, per i servizi in concessione, rediga un piano economico-finanziario (“PEF”) che tenga conto di tutte le spese e le entrate previste, dando contezza dell’equilibrio economico finanziario, secondo il modello allegato al presente Disciplinare. Dato che non è allegato nessun modello di PEF, ma un documento di word con un elenco di costi/ricavi, si chiede conferma del fatto che i concorrenti possano presentare un qualunque modello di PEF purchè dimostri l’equilibrio economico-finanziario della gestione proposta, per tutto il periodo della concessione, la stima dei ricavi delle vendite e delle prestazioni offerte; – proventi o oneri finanziari (se presenti); – risultato prima delle imposte; – risultato dopo le imposte sul reddito dell’esercizio correnti, anticipate e differite.