Sede operativa:
via Martiri di Belfiore 7
46026 QUISTELLO (MN)
Tel: 0376.1950038 interno 3
E-mail: cucconsorzio@oltrepomantovano.eu
PEC: cucoltrepomantovano@pec.it
Gara per l’affidamento del servizio di assistenza educativa scolastica a favore di minori in situazione di svantaggio psico-fisico – Comune di Poggio Rusco (MN)
Procedura pubblicata sul portale Sintel
» Determina nomina commissione | Determinazione n. 114 del 27.09.2019
» Cristina Brugugnoli | Curriculum vitae
» Ima Gavioli | Curriculum vitae
» Barbara Pini | Curriculum vitae
Si chiede da chi è gestito attualmente il servizio.
L’attuale gestore del servizio è:
Cooperativa Sociale Ambra s.c.p.a. Onlus
Via Danubio n. 19
42124 Reggio Emilia.
Si chiedono chiarimenti circa i requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativo di cui al punto 5.3 pag. 4 del disciplinare di gara.
Alla lettera a) viene richiesto di “Essere in possesso della certificazione di qualità UNI EN ISO 9001/2008 o successivi, in corso di validità, rilasciata da soggetti accreditati secondo le norme europee, per il processo di erogazione dei “servizi all’infanzia e servizi educativi”.
Premesso che:
– Accredia è l’Ente Italiano di Accreditamento designato dal governo italiano ad attestare la competenza, l’indipendenza e l’imparzialità degli organismi e dei laboratori che verificano la conformità dei beni e dei servizi alle norme (https://services.accredia.it),
– Tale Ente ha definito i Settori IAF di accreditamento e, in specifico classifica al codice 38 “Sanità ed altri servizi sociali” e al codice 39 “Altri Servizi sociali”,
– Il codice viene solitamente riportato sui certificati dagli Enti terzi di certificazione per evidenziare il settore, a prescindere dalla descrizione specifica dell’oggetto che l’organizzazione ha scelto di certificare nell’ambito più esteso del settore codificato,
Si chiede se codesta S.A. riconosca come valido un certificato ISO 9001, presentato da un operatore, che rientri nei codici sopra indicati (gli unici riconosciuti da Accredia) a prescindere dall’oggetto specifico certificato che viene concordato e definito in modo soggettivo e individuale tra l’organizzazione e l’Ente di certificazione.
Si evidenza altresì che la richiesta di un certificato qualità con indicazione specifica della dicitura che deve riportare, apparirebbe sproporzionata e lesiva dei principi sottesi alla contrattualistica pubblica con particolare riferimento alla limitazione della concorrenza.
Si comunica che la scrivente S.A., con riferimento alla lettera a) del punto 5.3. del Disciplinare di gara, ritiene valida la certificazione ISO 9001, riferita ai codici di classificazione 38 e 39, a prescindere dall’oggetto specifico certificato.
Si fa presente che l’Allegato 2 Dichiarazione a corredo del DGUE presenta riferimenti ad altra procedura (asili nido) relativamente ai punti 12 e 13.
Si chiede inoltre se l’indicazione del monte ore relativa ai servizi svolti (art. 5.3 del disciplinare) debba comunque essere indicato in sede amministrativa, dato che si tratta di un parametro soggetto a valutazione tecnica (art. 8.2 punto 1 esperienza professionale).
Spett.le Operatore,
i punti 12 e 13 dell’allegato 2, denominato “dichiarazione a corredo del DGUE”, rappresentano un refuso; pertanto, si confermano i requisiti di partecipazione richiesti dalla lex specialis di gara.
Con riferimento all’indicazione del monte ore, si conferma il contenuto degli artt. 5.3. e 8.2 del disciplinare di gara.